“World Changers Power Women Summit” donne al vertice unite come un’orchestra che suona per il bene dell’umanità.
Un evento unico nel suo genere organizzato da Istituto per gli Studi Avanzati e la Cooperazione (IASC), presidente il prof. Gabriele Andreoli, che ha coinvolto donne leader da ogni parte del mondo e che nei giorni 12 e 13 ottobre hanno interagito come un’orchestra che compone musica per il bene comune e per la pace.
Termina con successo il “World Changers Power Women Summit” organizzato il 12 e 13 ottobre scorso dall’Istituto per gli Studi Avanzati e la Cooperazione (IASC), presidente il prof. Gabriele Andreoli, dopo due giorni di dialogo a più voci, in maggioranza donne, all’interno della Pontificia Accademia delle Scienze – Città del Vaticano. Donne pronte a far risuonare l’eco nel mondo delle singole proposte e dell’impegno profuso, ciascuna nel proprio campo d’azione, tracciando un comune cammino per il bene dell’umanità globale.
Un evento unico nel suo genere che ha coinvolto donne leader da ogni parte del mondo e che durante la giornata del 13 ottobre, con ciascuna partecipante portatrice di conoscenza, hanno interagito come un’orchestra che compone musica per il bene comune e per la pace.